diario personale
PENSIERI TRISTI
L'inquietudine avanza inesorabile nella mia testa. La consapevolezza del tempo andato in fumo, alimenta la sensazione di sconfitta senza rimedio. Non voglio guardarmi indietro, perché vedo tanti errori e poche cose buone, e se lo faccio, mi sento perso....
la mia scelta.
Scrivo. Ma perché, a chi scrivo? Soprattutto mi chiedo. E la risposta è banale quanto l'acqua che beviamo. Scrivo a me stesso, Fisso i miei pensieri per poterli poi rileggere e sentire le sensazioni che dopo un certo tempo, mi danno. Se ancora me ne danno....
C'era una volta
C'era una volta un ragazzino che si credeva figo, perché faceva l'anticonformista senza essere snob. C'era una volta un giovanotto che credendo di essere più anticonformista degli anticonformisti, faceva un po lo snob, ma non se ne accorgeva, e comunque...
FRENESIA
E' questa frenesia che ci avvolge tutti in maniera inesorabile, che ci impedisce di vedere le cose intorno a noi. Da anni, vivendo in una grande città, ed essendo costretto ad avere più occupazioni, non per accumulare denaro, ma per riuscire a coprire...
INQUIETO
Di recente una persona amica, vedendomi un po inquieto, mi ha domandato cosa avessi. A suo giudizio, non dovrei esserlo, perché ho tutto cià che serve per vivere una vita tranquilla. Ma come si può vivere una vita tranquilla, quando si ha la convinzione,...
la fiera dell'ipocrisia
Venerdì santo 2011, come tutti i venerdì santo, una di quelle date in cui l'ipocrisia la fa da padrona. Chi ha fede non mangia carne, ma stamattina sul tardi sono stato in tre macellerie ed erano rimasti solo gli scarti. Secondo me tanti credenti fanno...
UMORE
Umore che rimbalza come una pallina da ping pong. Umore tracciante grafici in salita e discese giù in picchiata. Umore dalle mille gradazioni e sfumature, dal rosso fuoco al grigio cenere, passando per l'indaco nelle giornate uggiose. Umore che sembra...
Storia di un sasso nello stagno.
Passando con la mia bicicletta tra le viuzze del delta, ho gettato un sasso in uno stagno. Non potevo immaginare che un pesce, che stava puntando una piccola preda nel fondo dell'acquitrino, si sarebbe spaventato e schizzando via, si sarebbbe andato a...
Parole
Eccomi di nuovo qui ad imbrattare le pareti di questa stanza virtuale con le parole. Sempre alla ricerca di pace, in un continuo balenio di luci e pensieri, considerazioni e disperazioni, voglie e voglia di lasciarsi andare, ma a volte, anche voglia di...
SE
Mi accorgo solo ora dei miei sensi assopiti. Come muscoli per troppo tempo inutilizzati, l'olfatto, la vista, il tatto, non reagiscono più al profumo dell'erba tagliata, alla gialla bellezza di un campo di girasoli, alla pelle vellutata di una donna innamorata....